Un povero contadino di nome Salafàr viveva in un lontano paese con la moglie Samara e il figlio Sefrem.
Salafàr si alzava
prima che spuntasse il
sole e andava a lavorare nei suoi campi tutto il giorno e tornava a casa di
notte.
Salafàr un giorno stava
zappando la terra, quando vide qualcosa brillare. Egli si avvicinò e trovò due grosse
monete d'oro!!!!
Salafar era molto
contento e decise di andare subito a
casa.
Egli, sulla strada del ritorno, pensava a cosa comprare con le monete: decise di comprare un
vestito nuovo per Samara,
caramelle,
torte e
gelati per Sefrem e due
buoi per sé.
La strada era buia perché era una notte senza
luna e senza
stelle: Salafar, distratto dai suoi pensieri, cadde e perse le sue monete d'oro.
Salafar iniziò a piangere. Un bambino passò vicino a lui e gli chiese: " Signore perché stai piangendo?" Egli rispose che aveva perso le sue monete d'oro. Il bambino, allora, regalò a Salafar una
chiave e se ne andò.
Salafar guardò la chiave. Essa era
vecchia e
sporca. Salafar pensava alle sue monete e pensava anche che la chiave non serviva a niente. Egli mise in
tasca la chiave e andò a casa.
Il giorno dopo Salafar andò a lavorare nei campi. Egli ormai aveva dimenticato le due monete d'oro e mentre stava zappando trovò uno
scrigno: lo scrigno era
pesante ed era
chiuso. Salafar non riusciva ad aprirlo e solo dopo vide un
lucchetto.
Egli si ricordò della chiave che aveva in tasca. Salafar prese la chiave e aprì il lucchetto. Lo scrigno era pieno di monete d'oro!!!!
Se un giorno qualcuno vi regala una chiave brutta e sporca non la buttate. Essa sicuramente apre uno scrigno pieno di monete d'oro.